PAGELLE DALLO SPAZIO - SANREMO 2021 (prima serata)
Anche quest’anno, l’appuntamento con Sanremo è stato rinnovato e ci ritroviamo un’altra volta sui nostri divani a commentare, neanche fossimo critici musicali.
La settantunesima edizione del festival tutto all’italiana inizia con le voci fuori campo di Amadeus e Fiorello su uno schermo nero, lost in confusion.
Nel momento in cui le luci si accendono, possiamo ammirare la sfilata di Amadeus sulle scale dell’Ariston, le modelle di Victoria’s secret sono state molto zitte da quel momento, coincidenze?
Proseguiamo con il direttore artistico intento a leggerci una lettera scritta di suo pugno su questa edizione un po’ diversa e triste. Ama io non è che ci tenevo a piagne subito eh, così pe dirtelo.
Effettivamente, vedere quei sedili vuoti fa un certo effetto.
A pochi minuti dalle 21:00 torniamo nel 2020 con Achille Lau- ah no, dalla regia mi dicono che non è il 2020 e quello è Fiorello, scusate. Vabbe comunque, ce fa na bella performance co sto mantello e poi se mette a parlà con le poltrone. Si raga, ve lo dico, questa è la cosa più normale de sto periodo.
Menzione speciale a Pippo, te se ama.
Detto ciò, finalmente si inizia con la gara, quella dei giovani perché sono ancora le nove.
(FOGLIO ILLUSTRATIVO: i voti e opinioni di questa sera potranno variare nel corso delle serate. Inoltre nel proseguimento della serata la stanchezza si farà sentire quindi se c’è una sola parola a cantante, fate finta di nulla).
GAUDIANO
La prima esibizione della serata è quella di Gaudiano che ci presenta “Polvere da sparo”.
Non ha il solito abito nero ma questo bel celeste, credo… non li so i colori. Molte vibes della musica italiana anni 90-2000. Lui fa il gesto della pistola ma non come tutti, lo fa sulla fronte stile L di loser in Camp Rock.
ELENA FAGGI
Subito dopo arriva Elena Faggi con la sua “Che ne so”.
Indossa un vestito che ricorda un misto tra l’uomo di latta e Dorothy, fa tenerezza. La canzone a primo ascolto risulta un po’ monotona ma ha good vibes ed è assolutamente catchy. Il taglio degli occhi mi ricorda quello di Alycia Debnam-Carey, so solo io?
Terminata questa esibizione, scopriamo che i fiori vengono portati su un carrello e che nse po toccà niente. Daje.
AVINCOLA
Poi segue Avincola con “Goal!” e quindi si presenta con una palla da calcio, posso rubarla? Mi denunciano? Che dire, un classic italian indie, ci sta. Bella camicia e capello ama.
FOLCAST
E per concludere questa sezione giovanile, abbiamo Folcast con ma ma ma mamma maria, no scherzo, si chiama “Scopriti”. Il suo outfit totalmente on point, come anche la chitarra, un tocco di classe. A na certa c’è stato un fischio a caso ma ok.
Cosa importante da notare, tutti i 4 artisti hanno stili distinti tra loro, ed è sicuramente una bella boccata d’aria fresca sulla scena musicale italiana.
Si chiude il televoto e, mentre si aspettano i risultati, Amadeus e Fiorello saltellano ovunque come Heidi sui monti. Finalmente Maria De Filippi arriva e con lei la busta; a passare alla prossima fase sono Folcast e Gaudiano!
In attesa delle esibizioni dei primi 11 big, i conduttori di questo festival si esibiscono in un duetto di cui non sapevamo di aver bisogno, tutto molto seducente e pieno di piume. Sanremo sta arrossendo con questa serenata.
Si scorge una faccia conosciuta in lontananza, ma è lui? È proprio lui? Superma- Diodato?? Il vincitore della scorsa edizione ci fa emozionare, cantando ancora una volta su quel palco la sua “Fai rumore” (quiiiii).
E ora, inizia la gara vera e propria, che ci terrà svegli fino a chissà quando. F.
1. ARISA
La prima concorrente ad aprire questa strana edizione del festival è la veterana Arisa, che porta un must dei genitori: “Potevi fare di più”.
La canzone è nel suo classico range, nulla di particolarmente nuovo ma ciò non toglie niente alla sua bellezza. La cantante indossa un tailleur di un rosso Ferrari che le dona particolarmente. VOTO: 6/10
A questo punto, dopo la performance, vediamo per la prima volta la co-conduttrice della serata: l’attrice Matilda De Angelis. Nel corso della puntata, scopriremo anche la sua bravura nella conduzione e il suo talento nel canto. Insomma una showgirl a tutti gli effetti.
2. COLAPESCE DIMARTINO
Continuiamo la gara con un duo, Colapesce Dimartino, che portano “Musica leggerissima”.
Con loro scopriamo che quest’anno vanno di moda i colori pastello. La canzone da molte chill vibes e un tocco di leggerezza. VOTO: 8/10
E dato che se fanno due canzoni consecutive senza interruzioni non si può considerare Sanremo, arriva il calciatore di fama mondiale Zlatan Ibrahimovic che, con la sua famosa espressione da sfacciato, si è prestato ad un teatrino con Amadeus. Insieme hanno introdotto il terzo big:
3. AIELLO
Aiello, con la sua canzone “Ora”.
Ve lo dico, a me appena visto m’ha dato Mahmood vibes. A na certa ha urlato tipo le vecchiette che spettegolano da un balcone all’altro, ma okay. Una cosa c’è chiara della canzone: sesso e ibuprofene. VOTO: IBUPROFENE/10
Dopo l’esibizione di Aiello, un momento dedicato alla terza ospite: l’infermiera Alessia Bonari, simbolo della lotta al COVID-19. E ne approfitto anche io per ricordarvi:
Stay home. Stay clean. Stay Safe. E metteteve la mascherina.
4. FRANCESCA MICHIELIN & FEDEZ
Arriva il momento dei quarti in gara: Francesca Michielin e Fedez con “Chiamami per nome”.
Ma non era un film? Vabbè non je se po’ di molto, le loro voci stanno bene insieme, ma questo ormai è risaputo. Fedez come me, confuso dalla vita. Peccano i baby buttati un po’ a caso nella canzone per fare più international, ma nel complesso bella esibizione e loro sono tenerelli. VOTO: 7/10
Poco prima delle undici vediamo un altro volto familiare cavalcare il palco dell’Ariston nelle vesti di ospite: Loredana Bertè che ormai da anni ci dice che non è una signora e che sei bellissimo, ma noi lo cantiamo a squarciagola con lei come se fosse la prima volta. Importante è la sua borsetta mini alla Lizzo sul red carpet degli AMA’s. Per finire ci canta la sua ultima canzone Havana, no scusate, “Figli di…” dove tutti capiamo di essere figli di Loredana.
5. MAX GAZZÉ & LA TRIFLUOPERAZINA MONSTERY BAND
Proseguiamo ancora con Max Gazzè, nei panni di Silente, & la Trifluoperazina monstery band che presentano “Il farmacista”.
Classica canzone alla Gazzè, anche senza presentazione sarebbe stato un timbro facilmente riconoscibile, ma nulla di più. VOTO: 5/10
6. NOEMI
Nelle sua sesta partecipazione al festival, Noemi ci presenta la sua “Glicine”. Con un vestito che le cade in modo perfetto, una voce potente e tanta energia. Con la frase “balla balla con me” ci regala la versione italiana di “I wanna dance with somebody”. VOTO: 8/10
Qua pensiamo ci sia stato un classico discorso alla Amadeus e Fiorello ma eravamo occupate a parlare di Fortnite, quindi passiamo oltre.
Finalmente il tanto atteso ospite, uno dei più bravi performer del nostro paese, pronto a dominare il teatro e le nostre TV, Achille Lauro.
L’artista mostra il primo dei cinque quadri di questo Festival; si è esibito con il suo nuovo singolo “Solo noi”, per la prima volta live, canzone dedicata alla nostra generazione e introdotta dal monologo da lui scritto “Lettere del mondo all’umanità”. Lo vediamo arrivare con uno dei suoi soliti abiti stravaganti, scarpe perfette per ballare la Wap e capelli blu.
Lauro, per omaggiare il glam rock ci presenta la sua versione di Brian Slade, protagonista del Musica-Drama “Velvet Goldmine”.
Attraverso lacrime di sangue ci regala una performance indimenticabile, conclusa con un altro monologo (ps. consiglio a tutti di andare a leggerlo), che termina con una frase che significa tanto dicendo poco: “Esistere è essere, e essere è diritto di ognuno. Dio benedica chi è.”
7. MADAME
Tornando alla gara vera e propria, è il turno di Madame, la più giovane concorrente in gara con soli diciannove anni ci fa ascoltare la sua “Voce”.
Si presenta con un outfit che le dona molto e scalza, tipo me quando ai diciottesimi decidevo di andare con i tacchi. Il palco è tutto suo, sente la musica mentre si esibisce e possiamo notarlo nei suoi movimenti. Canzone che cattura subito l’attenzione, con una melodia che rimane. VOTO: 9/10
8. MÅNESKIN
This is Måneskin! Debuttano sul palco di Sanremo con “Zitti e buoni”. Fin dall’inizio they be rockin’. Con i loro modi, look e talento dominano la scena. VOTO: 9.5/10
Non in gara, anche se io un pensierino ce lo farei, abbiamo Fiorello e Matilda che si esibiscono con “Ti lascerò” di Anna Oxa e Fausto Leali. Neanche a dirlo: VOTO: INFINITO/10
9. GHEMON
Nono in gara abbiamo Ghemon con “Momento perfetto”.
Ha un bel ritmo, he vibing, ma nulla che non sia stato già sentito. VOTO: 5/10
10. COMA_COSE
Come terzo duetto abbiamo Coma_Cose e le loro “Fiamme negli occhi”.
Vestititi di rosso arrivano pronti a cantare uno di fronte all’altro per tutta la durata dell’esibizione. La canzone, è carina e loro hanno delle voci soft, ora bisogna solo aspettare di poter viaggiare per sentirla in un road trip. VOTO: 7/10
11. ANNALISA
È il momento di un’altra faccia conosciuta nell’Ariston, Annalisa che presenta “Dieci”. È uno spoiler del voto?
Lei sempre molto elegante e fine, il vestito le calzava a pennello. Ama insegnami la vita. La sua voce impeccabile e l’acuto spettacolare, l’avete sentito pure voi ve? Oke. VOTO: DIECI (bocche sul mio cocktail) /10
Un’altra pausa dalla gara con il ritorno sul palco di Diodato che si esibisce con il suo nuovo singolo “Fino a farci scomparire” unendolo a “Che vita meravigliosa”, il tutto accompagnato dalla danza della pioggia.
12. FRANCESCO RENGA
Penultimo in gara abbiamo Francesco Renga con “Quando trovo te”.
Vestito in modo classico, come la sua canzone. Classic Renga style. VOTO: 5/10
13. FASMA
All’una finalmente vediamo la luce con l’ultima esibizione in gara. Quella di Ted Mosby, per gli amici Fasma, che presenta “Parlami”. Vestito benissimo e la canzone ha un nice beat. Non mi aspettavo tutto quel autotune. VOTO: 6/10
Le esibizioni terminano con Amadeus che prende un caffè (ma non deve andà a dormì?) servito da Fiorello e la banda della polizia di stato che suona un tango. A quel punto non sapevo più se stessi immaginando cose o se stessero accadendo realmente.
E in fine abbiamo lei, la temuta classifica provvisoria della prima serata di questa edizione:
1. Annalisa - Dieci
2. Noemi - Glicine
3. Fasma - Parlami
4. Francesca Michielin & Fedez - Chiamami per nome
5. Francesco Renga - Quando trovo te
6. Arisa - Potevi fare di più
7. Maneskin - Zitti E Buoni
8. Max Gazzè & la “Trifluoperazina monstery band” - Il Farmacista
9. Colapesce Demartino - Musica Leggerissima
10. Coma_cose - Fiamme negli occhi
11. Madame - Voce
12. Ghemon - Momento perfetto
13. Aiello - Ora
Cosa ci aspetterà nelle prossime serate?
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